pubblicata da Vittorio Arrigoni il giorno domenica 2 gennaio 2011 alle ore 15.12
Gaza, Ore 15:15 locali.
Anche ieri notte si sono fatti sentire i botti israeliani per festeggiare il nuovo anno.
Primo obbiettivo bombardato un campo di addestramento delle brigate Al-Qassam (che poi è un piccolo prato con 2 funi per arrampicarsi e due steccati da saltare, roba da giochi senza frontiere), a Jabalia, nel Nord della Striscia.
Un civile ferito.
Successivamente colpito dai caccia f16 israeliani il campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia.
Anche in seguito a questo attacco un civile è rimasto ferito, ora ricoverato all'ospedale di Deir Al-Balah.
Compagni dell'ISM si stanno muovendo per andarlo a trovare e raccogliere la sua testimonianza.
In West Bank un altro assassionio di matrice sionista.
Questa mattina Mohammed Daraghme, di 21 anni, è stato riempito di proiettili dalla testa ai piedi da 3 soldati, 2 uomini e una donna, dinnanzi al check point di Nablus, Palestina Occupata.
"Temevamo fosse armato" hanno dichiarato i killer israeliani.
Visibilmente teneva stretta in mano una bottiglia di coca cola.
Forte preoccupazione per una escalation di attacchi ai civili palestinesi senza precedenti negli ultimi 2 anni, nel silenzio assordante della comunità internazionale.
link in inglese: http://www.maannews.net/eng/ViewDetails.aspx?ID=347431
Restiamo Umani.
Vittorio Arrigoni da Gaza city
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