venerdì 7 gennaio 2011

Inquineranno le auto statunitensi? «Boh!»

Fonte:http://www.nodalmolin.it/

Quali saranno le conseguenze dell’entrata a regime della nuova base militare al Dal Molin sull’inquinamento dell’aria vicentina? Quanti i nuovi mezzi che circoleranno per le strade della città berica facendo la spola tra Ederle e Dal Molin?

Domande ovvie, per chi vuole programmare le politiche urbanistiche di una città e, nel realizzare uno snodo stradale o una rotatoria, fa i conti sui flussi di traffico previsti nel futuro prossimo.
Eppure, si tratta di informazioni che l’amministrazione vicentina non conosce.«Non è possibile oggi stimare in alcun modo l’eventuale emissione in atmosfera di agenti inquinanti, in quanto non sono noti i volumi di traffico che il nuovo insediamento militare genererà»: è questa la risposta che l’Assessore all’Ambiente, al Verde Pubblico e alla Sicurezza 
Antonio Marco Dalla Pozza ha dato all’interrogazione con la quale la consigliera di Vicenza Libera Cinzia Bottene chiedeva all’amministrazione comunale di riflettere sul fatto che la nostra città è al 79° posto per qualità dell’aria in Italia.
Ma si sa, una base militare è extraterritoriale e non ricade tra le competenze degli enti locali. Peccato che l’aria delle recinzioni e dei fili spinati se ne freghi; così, le polveri sottili saranno un patrimonio comune che i militari statunitensi condivideranno ben volentieri con noi: una sana boccata d’aria per tutti.

martedì 4 gennaio 2011

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