
Un manifestante prega davanti agli agenti anti sommossa
Fonte:http://www.rainews24.it
El Baradei: Mubarak se ne deve andare
Più di mille feriti e decine di morti è il bilancio delle vittime negli scontri in Egitto tra manifestanti e esercito per le proteste contro il regime di Mubarak. Fonti ufficiali danno un bilancio di 35 uccisi negli scontri in una settimana ma il dato potrebbe essere sottostimato. Tra i trenta cadaveri raccolti al Cairo dopo i disordini di ieri ci sono quelli di due bambini, una ventina di cadaveri visti ad Alessandria. Malgrado la repressione durissima la gente è tornata in piazza. Il capo dell'opposizione dice: il discorso di Mubarak è un insulto e chiede al presidente di andarsene.
Cairo, 29-01-2011
Più di mille feriti e decine di morti è il bilancio delle vittime negli scontri in Egitto tra manifestanti e esercito per le proteste contro il regime di Mubarak. Fonti ufficiali danno un bilancio di 35 uccisi negli scontri in una settimana ma il dato potrebbe essere sottostimato. Tra i trenta cadaveri raccolti al Cairo dopo i disordini di ieri ci sono quelli di due bambini di sette e quattro anni, una ventina di cadaveri visti ad Alessandria. Malgrado la repressione durissima la gente è tornata in piazza. Il capo dell'opposizione dice: il discorso di Mubarak è un insulto e chiede al presidente di andarsene.
Le forze armate hanno "invitato i cittadini ad evitare assembramenti e a rispettare il coprifuoco": lo hanno annunciato la tv e la radio di Stato egiziane riferendosi al divieto di circolare nelle ore notturne.
La tv satellitare araba Al Jazira sostiene che il suo corrispondente ha visto piu' di 20 cadaveri di manifestanti ad Alessandria d'Egitto.
L'emittente del Qatar non ha fornito altri dettagli sulle morti, segnalate comunque come legate alle grandi manifestazioni e scontri con la polizia avvenuti ieri nella citta' egiziana. Il bilancio di vittime che era stato possibile stilare ieri era di almeno una ventina di morti, di cui undici solo a Suez, cinque al Cairo, due a Mansura e uno nel Sinai.
Le proteste in Egitto sono in linea con "un'ondata islamica" che vuole "la giustizia". Lo ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehman-Parast, citato dalla televisione di Stato.
E' cresciuto in poco tempo il numero dei manifestanti che questa mattina stanno sfilando per il centro del Cairo chiedendo le dimissioni del presidente, Hosni Mubarak. Secondo l'inviato della tv satellitare 'al-Arabiya', in questi minuti i manifestanti sono circa due mila circondati da un ingente dispiegamento di forze di polizie e dell'esercito.
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